Una volta questo passo del Bracco era inevitabile per chi percorreva la SS1 Aurelia da e verso Genova. Si raccontano addirittura di episodi di brigantaggio sul passo fino alla fine del 1800. In seguito veniva percorso dai camion che servivano il porto di Genova rendendolo un budello trafficatissimo. Con la costruzione dell' autostrada A12, il Passo del Bracco sembrava destinato all'abbandono e al disuso. Ci hanno pensato i motociclisti a ridarle una vita tutta sua. E' davvero una bella strada! Poichè è in gran parte coperta dagli alberi, nelle giornate piovose l'asfalto non si asciuga mai completamente. Se invece si è gratificati da una giornata di sole il divertimento è assicurato. Il percorso è costellato di emozionanti curve medio veloci. Il manto stradale è ottimo, le curve che si susseguono velocemente spingono ad una guida sportiva e consacrano questo tratto come uno dei più belli da percorrere in moto. Che dire anche delle esse da fare in seconda e dei numerosi tornanti da prima? Bellissimi! Il tracciato si snoda tra conifere e castagni dove, a tratti, quando la vegetazione lo permette, è possibile ammirare golfi e insenature del bellissimo Mar Ligure. Concludendo, consigliamo il passo del Bracco a coloro che vogliono passare una "tranquilla" domenica pomeriggio, lungo un tratto stradale sufficientemente impegnativo ricco di ogni genere di curve e privo di lunghi rettifili. |
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