" - Alpi 2002 - "
9 ° giorno

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14-08-2002 (mercoledì)

Oggi è giornata di spostamento. Si va dalla Val d'Aosta fino a Bianzone (Sondrio) in Valtellina, a trovare il nostro amico Francesco, meglio conosciuto come "Midalps". Il viaggio si snoda attraverso il Gran S. Bernardo, Martigny, Sion, Sierre, Brig. Da qui partono 2 strade alternative la prima prevede di tirar su per passi svizzeri (Grimsel, Furka, Oberalp, Julier, Bernina). Massimo e Maurizio, memori delle fatiche del Col de l'Iseran ci fanno scegliere la seconda (ancora oggi me ne pento amaramente di aver datogli retta) che prevede il Simplon pass (2005 metri) noto anche come Passo del Sempione molto bello e veloce con curvoni allegri, ma strada pericolosa data la velocità di percorrenza. Li un errore si può pagar molto caro. Arrivati a Domodossola costeggiamo prima Mergozzo, il lago Maggiore passando per Verbania, Locarno, Lugano col suo lago, Porlezza, Menaggio e Colico lungo il Lago di Como. Insomma un inferno di traffico, sboroni, camper. Intorno ai laghi (Maggiore e Como) la strada è molto tortuosa e pericolosa, piena di strette gallerie, abbiamo superato un numero considerevole di automobili, camper e tir. L'andatura è lenta e fa un gran caldo. In quei momenti abbiam rimpianto di non esser passati per la Svizzera, di fare i passi sopra citati e di godere dei magnifici ed incantevoli paesaggi. Qui invece solo afa, smog e rischi. Ci siamo fatti 10 ore di moto massacranti. Se fossimo passati per passi sicuramente avremmo impiegato meno tempo ed il nostro viaggio sarebbe stato molto più interessante e fresco, ma sarà per il prossimo anno. Franceso ci viene incontro a Sondrio, ci scorta fino alla pensione molto accogliente e poi tutti a cena a casa sua. Lui e la sua ragazza Patrizia ci riservano un'accoglienza memorabile. Sono l'ospitalità fatta persona. Patrizia (cuoca notevole) con l'aiuto di Francesco ci preparano un'abbuffata di pizzoccheri rigorosamente fatti a mano, accompagnati da un vino rosso molto buono, seguito da verdure, formaggi ed affettati, insomma una cena direi regale. Si tira per le lunghe tra chiacchiere di stampo motociclistico e grappe. Si parla degli itinerari tra Italia e Svizzera. Il ritorno in albergo da casa di Franceso in quelle situazioni alcoliche è stato molto affannoso. Ci mettiamo a letto e la bellissima camera mi gira intorno ma riesco ad addormentarmi.

Giorno 10

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