11-08-2002 (domenica)
Oggi è il nostro primo giorno in Val d'Aosta,
andiamo a vedere cosa ci riserva questa regione caratterizzata dalle
vette alpine più alte.
Il cielo è grigio ed anche oggi ci farà uno scherzetto.
Percorriamo la Valsavarenche per vedere il Gran
Paradiso, ma nemmeno l'ombra.
Le valli valdostane non hanno sbocchi si sale e si scende per la
stessa strada che costeggia il torrente Savara.
Ci sono solo 2 passi che portano uno in Francia (petit S. Bernard)
e l'altro in Svizzera (grand S. Bernard). Ci fermiamo a mangiare
in un ristorante sulla statale del Gran S. Bernardo.
Dopo pranzo decidiamo di salire su questa montagna, la salita è
un misto veloce bellissimo, ma proprio quando siamo vicino alla
vetta dobbiamo desistere , ricomincia prima a piovere e poi di nuovo
neve a secchi, ma ormai ci abbiamo fatto il callo.
Nonostante la neve, scendiamo a fare qualche foto, i pochi automobilisti
ci guardano dai finestrini come fossimo extra-terrestri... Si trova
una sensazione particolare, quando si è sopra ad una motocicletta,
vedere la pioggia che piano piano si trasforma in neve, una sensazione
che non si riesce a raccontare, può capirla solo chi ci è
passato. Giusto il tempo di qualche foto e facciamo dietrofront
verso l'albergo. Doccia calda e via a passeggiare per il centro
d'Aosta, cittadina caratteristica, molto graziosa, circondata dalle
Alpi innevate. La sera qui si mangia italiano, finalmente un pasto
decente e poi tutti a nanna.